Cervello e cinema 2018

Seconda edizione del Festival Cervello&Cinema

NEUROFICTION: un futuro verosimile? Come il cinema immagina il futuro del cervello. Una realtà utopica oppure probabile?

5 film propongono scenari fantascientifici sul transumanesimo e animano i dibattiti tra neuroscienziati, magistrati e filosofi, moderati da Viviana Kasam e Giancarlo Comi.

Cinema Spazio Oberdan di Milano

da lunedì 9 a venerdì 13 aprile, alle ore 20.00

Ingresso gratuito

Il cinema ha spesso provato a immaginare scenari futuri sull’evoluzione dell’Intelligenza Artificiale, sul rapporto tra uomo e robot, sulla possibilità di manipolare il pensiero e la volontà, prevedere il crimine e potenziare il cervello attraverso interfacce con i computer, fino alla inquietante possibilità del trapianto di testa, o forse sarebbe più esatto dire “trapianto di corpo”. È solo fiction o sono rappresentazioni di un domani molto più verosimile di quanto si pensi? È la domanda attorno alla quale ruota la seconda edizione del Festival Cervello&Cinema che, seguendo il filo della neurofiction, coinvolge quest’anno importanti neuroscienziati, criminologhi, esperti di realtà virtuale.

Seguendo la tradizione divulgativa dei BrainForum di BrainCircle Italia, l’evento è organizzato insieme a IRCCS Ospedale San Raffaele, Fondazione Cineteca Italiana e Hebrew University of Jerusalem – ELSC (il prestigioso centro di ricerca sul cervello della HUJ) e con il supporto di Roche.

 

5 giorni di proiezioni per avvicinare un pubblico di non addetti ai lavori e giovani alla ricerca scientifica e “provocare” la riflessione sulla ricerca nel campo delle neuroscienze, affrontando temi di grande attualità attraverso celebri film.

Ogni serata ha previsto una introduzione al tema seguita dalla proiezione di uno dei film della rassegna.

Frankenstein Junior di Mel Brooks che sarà accompagnato da un dibattito sulle possibilità, scientifiche e mediche, di effettuare un trapianto di testa e sulle profonde implicazioni etiche di un intervento di questo tipo.

Ex machina di Alex Garland che esplorerà l’universo dell’Intelligenza Artificiale, e delle conseguenze che robot troppo intelligenti potrebbero comportare.

The Manchurian Candidate di Jonathan Demme con cui si affronterà il tema della manipolazione della mente.

Minority report di Steven Spielberg che servirà da spunto per le riflessioni di un magistrato e un criminologo circa la possibilità di prevedere il crimine. 

Sarà infine la realtà virtuale, e le sue connessioni con il mondo reale e le implicazioni sul cervello, la protagonista di un dibattito che seguirà la proiezione di The Congress di Ari Folman.

Prima di ogni film, gli interventi di scienziati di fama internazionale: Giorgio Metta, Alberto Priori, Fabio Babiloni, Andrea Lavazza, Amedeo Santosuosso, Roberto Cavallaro, Alberto Carrara, Antonio Carnevale. Inoltre, ospite celebre quanto controverso, il prof. Sergio Canavero. Maria Grazia Mattei, Direttore di Meet the Media Guru di Milano, racconterà le ultime frontiere delle tecnologie digitali, che avranno Milano un polo di avanguardia, grazie al nuovo centro internazionale istituito da Fondazione Cariplo e che sarà da lei diretto. 

Cervello&Cinema è un progetto che nasce dalla ormai decennale collaborazione tra Viviana Kasam, presidente di BrainCircle Italia, e il professor Giancarlo Comi, direttore dell’Istituto di Neurologia Sperimentale – INSpe e dell’Unità di Neurologia, Neurofisiologia Clinica e Neuroriabilitazione dell’IRCCS Ospedale San Raffaele. L’evento è realizzato in collaborazione con la Fondazione Cineteca Italiana, la Hebrew University of Jerusalem – ELSC e reso possibile dalla partnership con Roche che ha sostenuto anche la prima edizione del 2017.

Sfoglia la rassegna stampa